ed eventi.
Si colloca in quell’intersezione tra le nuove tecnologie con iniziative creative come arte, design, eventi live, moda, pubblicità, media, intrattenimento e discipline umanistiche.
Spinto da un pensiero interdisciplinare e da una curiosità che si estende all’arte, al design e alla scienza, il mio lavoro si concentra sulla percezione umana tramite la progettazione di sistemi immersivi ed interattivi.
Offro inoltre consulenza, ideazione e realizzazione di progetti multimediali e produzioni video per brand, enti pubblici e studi privati con il mio studio: WOA Creative Company.
LOGOUT è una procedura d’uscita dal mondo digitale, un gesto che ci permette di staccare e di acquisire una visione consapevole.
Un percorso artistico che pone come tema centrale il rapporto che lega la tecnologia digitale all’uomo e viceversa, attraverso una serie di installazioni audio-visive e interattive.
Approfondimento -> LOGOUT page
Uno spazio immersivo accoglie lo spettatore all’interno dell’opera stessa rendendolo parte di essa.
Un’opera immersiva è un’esperienza multisensoriale che può essere passiva (es. una videoproiezione a 360°), generativa (attraverso l’utilizzo di grafiche generative, data art o di intelligenze artificiali) o interattiva (attraverso l’utilizzo di sensori che rendono l’utente parte attiva dell’opera).
Un’installazione multimediale è “un’opera fisica” con la quale l’utente diventa il principale fruitore, attraverso device ed oggetti disposti all’interno di uno spazio circoscritto.
Grazie all’uso di sensori, un’installazione può essere interattiva. Tutto deve essere progettato con il fine di risvegliare e sollecitare la percezione dello spettatore che diviene quindi parte integrante dell’installazione stessa: senza il fruitore, l’opera d’arte installativa non acquisirebbe lo stesso valore.
Il Video mapping è una forma d’arte che unisce oggetti fisici a contenuti virtuali. Immagini e contenuti animati vengono video proiettati su superfici reali generando illusioni ottiche 3D ed effetti audiovisivi. Che sia un edificio, un’auto o un oggetto, attraverso il video mapping è possibile alterare la realtà che ci circonda.
Performance mapping è uno spettacolo in cui l’arte performativa (danza, teatro o altro) interagisce in armonia con le video proiezioni (o schermi led). Quest’ultime sono animate e mappate sul corpo e sui movimenti del performer stesso oltre che sulla scenografia che lo circonda. La performance dal vivo e le immagini video si fondono in un tutt’uno, muovendosi in armonia e reagendo l’uno con l’altro.
I “contenuti per eventi” sono tutti quei contributi multimediali dove creatività e tecnologia diventano un tutt’uno e creano esperienze che coinvolgono emozionalmente il pubblico in un tempo definito, tendenzialmente limitato. I contenuti per eventi sono progettati per raccontare valori artistici, etici, di un brand o di un prodotto, attraverso uno storytelling coinvolgente e mirato al messaggio trasmesso attraverso svariati media e formati.
La realtà aumentata è l’arricchimento della percezione del contesto circostante con la sovrapposizione di contenuti virtuali (quali testi, immagini, filmati o modelli 3D) percepiti come parte dell’ambiente reale in cui il soggetto si ritrova.
La realtà virtuale è una realtà simulata, in pratica si tratta di un mondo digitale in cui si viene immersi indossando un visore VR. La realtà virtuale proietta l’utente in qualsiasi luogo, permettendogli di vivere avventure ed esperienze in prima persona, abbattendo le barriere geografiche e simulando qualsiasi ambientazione.
Davide “Asker” Carioni
WOA Creative Company
Via Roald Amundsen 8, 20148 Milan (Italy)