“La street art è tutto quello che sta in strada che non siano graffiti.”
John Fekner
Per capire i miei lavori è necessario sapere cosa sono i graffiti e la loro cultura.
Non è una sfida “graffiti contro street art“, sono semplicemente forme d’espressione diverse che hanno in comune il campo di gioco.
Ogni “graffitaro”, qualsiasi sia la sua inclinazione e provenienza, ricerca e studia un’evoluzione personale, per arrivare ad uno stile proprio in modo tale da distinguersi dagli altri ed essere degno di definirsi WRITER.
Lo studio stilistico si basa sulla forma delle lettere del proprio “street name“ o TAG, c’è spesso un lungo studio, fatto di bozze preparatorie ed ispirazioni provenienti dall’ambiente che circonda il writer stesso.
La composizione del PEZZO, o graffito, è frutto del processo progettuale che va dalla ricostruzione formale delle singole lettere fino ai loro incastri, loop ed elementi stilistici che vengono caricati di uno stile personale contestualizzato nel tempo e nello spazio in cui viene concepito.
Il mio stile è basato su un approccio tridimensionale della lettera, attraverso l’utilizzo di luci e ombre che creano volumi fluttuanti. I pezzi sono fortemente condizionati e plasmati dalla superficie che li ospita per integrarsi al contesto, determinando così una forte componente site-specific delle opere.
Fiero rappresentante delle crews: TDK, Interplay e ACV
Davide “Asker” Carioni
WOA Creative Company
Via Roald Amundsen 8, 20148 Milan (Italy)