È la citazione tratta da: “il partigiano johnny” di Beppe Fenoglio, che fa da firma al graffito. Il lettering 3D viene “macchiato” di rosso a simboleggiare il sangue versato dalle lotte partigiane e la K simboleggia una stella rossa. Dietro, come una quinta teatrale, un colibrì si alza in volo a simboleggiare la libertà. Questo l’intervento realizzato con Fabio Weik di riqualificazione urbana del quartiere Cep di Genova. L’opera si integra nel contesto toponomastico dell’area Pianacci, quartiere caratterizzato da targhe stradali intitolate agli eroi delle lotte partigiane e della resistenza.
“Pianacci diventa “Il quartiere della Resistenza”, con writer e artisti urbani a illustrare la toponomastica della zona. L’evento è realizzato in occasione del 70° anno dalla liberazione partigiana che vide a Genova uno dei punti nodali della liberazione stessa. Le immagini sono state realizzate per dare “vita” alle idee e temi che ispirano la toponomastica della zona. L’evento di Arte Urbana e Animazione Sociale vuole dare “corpo” visivo alla toponomastica di un quartiere. Questa prima iniziativa si è svolta al Cep dove i nomi delle vie sono dedicate a eccidi e stragi nazifasciste e a personaggi della resistenza, dell’antifascismo, della costruzione dell’Italia Repubblicana e democratica. Il Cep rappresenta inoltre la fatica e “resistenza” quotidiana che le persone realizzano quotidianamente per dare dignità e diritti alle proprie vite.”
Testo tratto dagli articoli:
Davide “Asker” Carioni
WOA Creative Company
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